Il codice da Vinci


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Il codice da Vinci*

 

- Che vergogna! Che maleducazione!

Non c'è più fede! Non c'è più religione!

- Cosa avete? Perché vi state lamentando?

- Cosa ho saputo! Cosa sto leggendo!

Cristo era sposato con Maria Maddalena,

"Giovanni" sarebbe lei, nell'ultima cena!"

 

-E voi credete a queste americanate,

senza dati e senza prove accertate!

Non confondiamo la fede e la storia,

con la fantasia e la sete di gloria.

E' vero:"Giovanni" per me, ugualmente,

non è lui, ma è Maria, veramente.

 

Ma Maria la madre, dal cuor doloroso,

sempre accanto al figlio suo amoroso,

che non l'ha mai voluto abbandonare,

neanche quando se lo vide condannare.

- Ma se "Giovanni" è "Maria madre" ora,

dimmi chi sono tutti  gli altri, allora?

 

- Se si osservano le mani con attenzione,

ce ne sono un paio di dubbia attribuzione:

Una è proprio a Maria vicino al collo,

l'altra, sul tavolo, che impugna un coltello:

sono le mani vili di Giuda il traditore,

che dietro un altro ha nascosto l'autore.

 

Ma una cosa è l'artistica raffigurazione,

altro è, però poi, la sua interpretazione.

Questo codice da Vinci racconta cavolate,

per imbrogliare le persone impreparate.

Menzogne e falsità sono i suoi contenuti,

e merita un posto solamente: tra i rifiuti.

(Pino Bullara)

 

 

* I misteri del "Cenacolo" di  Leonardo.

     Il primo personaggio, alla destra di Cristo, non è Giovanni, come si dice comunemente,
Maria Maddalena
, ma Maria, la madre. A riprova, il suo volto è sovrapponibile con quello di un altro dipinto di Leonardo: "La Vergine delle rocce".

Sempre a destra, dietro il terzo personaggio si nasconderebbe Giuda(indegno di essere raffigurato) con le braccia aperte, e di cui  si vedono solo le mani: quella sinistra che indica minacciosa il collo di Maria e quella destra che impugna un coltello, visibile al centro di questa metà tavola. Queste mani non sono attribuibili al secondo personaggio né a nessun altro, perché, così, si avrebbero degli arti sproporzionati e deformi, decisamente non in linea con le capacità artistiche di Leonardo.

 

 



L'ultima cena
(particolare)




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