Music
Penelope
«Di
notte, la mia tela io disfacevo,
di giorno, poi,
al telaio la ritessevo.
Passavano,
così, i giorni inutilmente,
col suo
pensiero fisso nella mente.
Regina
d’Itaca e di Odisseo consorte,
vivevo felice
nella mia amata corte.
Poi venne un
dì un vento di guerra,
e il mio sposo
partì per un’altra terra.
Alla fine, chi
restò in vita fece ritorno,
ed io aspettavo
lui, giorno dopo giorno.
I proci
dilaniavano tutti i miei averi,
io contro di
loro non avevo poteri.
Crebbi tutta da sola il mio
bambino.
Però,
dopo vent’anni mutò il destino.
Odisseo,
finalmente, tornò dal viaggio
e uccise tutti i
proci, col suo coraggio.
La sua
identità, ancor più, volli provare
e il talamo
nuziale proposi di spostare.
Lui disse che scolpì su un tronco il letto,
intorno vi
costruì le mura e poi il tetto.»
(Pino Bullara)