La vita

Nata da Alito divino o da fuoco infernale,

venuta dal mare o da polvere siderale,

la vita sulla terra è equilibrio delicato

del mondo inanimato e di quello animato.

   In un atollo sperduto della Polinesia la colonia di coralli che lì viveva, favorita dalle condizioni climatiche, prosperava rigogliosamente; anche le stelle marine che si nutrivano dei polipetti dei coralli trovavano un habitat molto favorevole.

  Le condizioni climatiche poi cambiarono; i polipi trovavano sempre di più difficoltà a nutrirsi e a riprodursi, fino a scomparire; anche le stelle marine, non avendo più nutrimento, seguirono la sorte dei polipi corallini.

  Effetto serra, buco dell’ozono, aumento di CO2 e di particolato, inquinamento delle falde acquifere, eccessivo uso di diserbanti e pesticidi, ecc. ecc. stanno portando  inesorabilmente verso la distruzione  del nostro pianeta e con esso... di noi stessi.

   La non adesione di tutti gli stati al protocollo di Kyoto, per la limitazione dell’anidrite carbonica, la dissennata idea di versare nel mare le acque radioattive della centrale nucleare di Tokyo, colpita dallo tsunami, contribuiranno ulteriormente a questa escalation: “le stelle del profitto” potranno continuare a divorare gli ultimi “polipetti” rimasti: scomparsi i quali, spariremo tutti dalla faccia della terra.

(Pino Bullara)