La rosa dei venti
Conosco una rosa
particolare,
che col giardino non ha a che fare.
È
senza petali, non è profumata,
"Rosa dei
venti" viene
chiamata.
Quando si sente il vento soffiare,
la “Rosa dei venti” si può consultare.
Viene dal Nord, da
zona lontana,
un vento freddo detto Tramontana.
Umido e Caldo, come
da forno,
soffia l'Ostro dal Mezzogiorno.
Ad Est, poi, si
genera il Levante;
da Ovest soffia forte il Ponente;
da Nord-Ovest, il Maestrale;
da Nord-Est arriva il Grecale.
Da Sud-Ovest il
Libeccio incalza,
e da Sud-Est lo Scirocco si alza.
(Pino Bullara)
I punti cardinali
- Quali sono i punti
cardinali?
- Quattro sono
quelli principali:
il Nord detto Settentrione,
il Sud o anche Meridione,
poi c'è l'Est chiamato Oriente,
e ancora l'Ovest o Occidente.
Se altri punti si vogliono indicare,
a due a due si dovranno chiamare.
Tra il Nord e
l'Est c'è il Nord-Est,
tra il Sud e l'Est troviamo il Sud-Est;
ad occidente poi c'è il Sud-Ovest,
dove troviamo pure il Nord-Ovest.
(Pino Bullara)
La bussola
Un orologio
piuttosto intrigante:
la rosa dei venti
fa da quadrante,
al centro c’è una sola lancetta,
che "ago
magnetico" viene detta.
Segna di giorno,
come di notte,
continuamente la "mezzanotte".
È indispensabile ai
naviganti,
che l'utilizzano tutti quanti.
Quando
la bussola ancora non c'era
per tutto il giorno, fino alla sera,
era il sole che indicava la rotta
ai marinai e a tutta la flotta.
Di notte si seguiva
la stella polare,
col brutto tempo c'era da sperare.
Se perdi la bussola, stai attento,
perdi con essa l'orientamento.
(Pino Bullara)