Filastrocca della punteggiatura
Filastrocca della punteggiatura,
per una
bella e chiara scrittura.
Filastrocca di punti e puntini,
di
virgole, virgolette e trattini.
"La maestra dice l'alunna è
impreparata."*
Che confusione in questa frase data.
Non si capisce chi è l'ignorante;
sarà
l'alunna, oppure l'insegnante?
Senza la giusta punteggiatura,
si
rischia di fare brutta figura.
La citazione va tra virgolette,
e due
punti prima delle suddette.
Tra due virgole metti l'incidentale,
e tutto ti
apparirà chiaro e normale.
Ci va la virgola per una pausa da fare,
punto e virgola se più ti vuoi fermare;
ma tra il
soggetto e la voce verbale,
non
mettere la virgola o farai male.
Nella richiesta: punto interrogativo,
nell'esclamazione:
punto esclamativo.
Solo tre sono i puntini di sospensione.
Il trattino ha una molteplice funzione:
fa da
parentesi, sostituisce le virgolette,
o serve
da legamento tra parole dette.
Tre sono i tipi di virgolette da usare,
sceglile
tu, però non le impasticciare.
Col punto fermo chiuderai il pensiero,
e della
tua scrittura ne andrai fiero.
(Pino Bullara)
*1) La maestra dice:«L'alunna è impreparata.»
2) La maestra
-dice l'alunna- è impreparata.