Polifemo
e i faraglioni di Acitrezza.
“Ciclope!
Se ti chiederanno chi ti ha accecato,
sappi che
“Nessuno” è un nome inventato;
Odisseo,
figlio di Laerte e di Itaca signore,
ti ha tolto
la vista, ti ha dato questo dolore.”
A Polifemo
la rivelazione più rabbia inflisse,
e
scagliò dei massi contro la nave di Ulisse;
i massi
scagliati, però, finirono tutti in mare,
così
il Laerziade con i suoi si poté salvare.
A scagliare
rupi il gigante era già abituato,
come quando
fu di Aci, che aveva lapidato.
Senza la
vista, ora la sua forza non servirà,
e nel buio
più profondo i suoi giorni finirà.
Le rupi,
però, rimarranno in mezzo al mare,
e il loro
effetto il ciclope non potrà mirare:
l'azzurro
del mar, il sole e la loro bellezza,
daranno
un'atmosfera incantata ad Acitrezza.
(Pino Bullara)