Gemma
Mezzo secolo ormai è già passato,
quel magnifico giorno va ricordato:
alle ultime idi, la quarta giornata,
una straordinaria Gemma è nata.
“In nomen omen” fa un detto latino,
nel nome, l’auspicio del tuo destino:
Gemma, come un bocciolo di rosa,
Gemma, come rara pietra preziosa.
Amata Gemma, profumata e bella,
sei sempre per mamma Graziella.
Unico tesoro e dolce più del miele,
sei diventata per il caro Emanuele.
Gioiello prezioso, pregiato cammeo,
sei per i tuoi figli Andrea e Amedeo.
Cordiale e sincera con amici e parenti,
stimata da alunni, docenti e dirigenti.
.
Seguivi gli studi con vera dedizione,
il greco e il latino con viva passione.
In Lettere classiche poi ti sei laureata,
docente di Lettere, infine, diventata.
E una sera, ad un ballo mascherato,
il tuo principe azzurro hai incontrato:
l’amico sincero e cordiale, Emanuele,
che ti diventerà l’amato sposo fedele.
Insieme una famiglia avete formato,
con due bei figli che il Cielo vi ha dato.
Nel ricordare la tua festa in queste ore,
noi tutti ti facciamo gli auguri di cuore.
Agrigento, 17 Dicembre 2022
(Pino)