Ezelea e Giuseppe

Il secondo millennio a quindici anni è giunto,

il mese di Agosto è al sesto giorno in punto,

l’orologio comunale segna le sei della sera,

amici e parenti siamo riuniti, con gioia vera.

Fiori d’arancio profumano la città d’Agrigento.

Nell’ex Collegio dei Filippini c’è il lieto evento:

 Ezelea e Giuseppe, in questo bel sito secolare,

felici, le loro nozze sono venuti a celebrare.

Vincenzo e Graziella mostrano la loro emozione,

nel partecipare a questa toccante celebrazione.

Gero con Valeria si compiace per il fratello.

Mamma Elisabetta si commuove sul più bello.

Dopo il rito, verso Aragona si prende la via,

per festeggiare l’evento alla “Massaria Papia”:

un luogo incantevole, immerso nella natura,

tra vigne, mandorli e ulivi coltivati con cura.

 Giuseppe, come esperto in gemme e in oro,

sei riuscito a trovare il tuo magnifico tesoro;

hai scoperto  la gemma più preziosa e bella:

Ezelea, la donna del cuore… l’anima gemella.

 Ezelea, anche con te mi voglio complimentare;

 tu che nel campo della ricerca sai ben operare,

in quello del cuore hai fatto la scelta migliore:

Giuseppe, la tua dolce metà… il grande amore.

Cari sposi, insieme supererete le avversità;

insieme, vivrete giorni sereni e di felicità.

Possa, su tutto, prosperare il vostro amore:

                                             Agrigento, 6 Agosto 2015