Donna
Donna... che
sei costretta a lottare
contro i
pregiudizi di ogni natura,
tu che studi o
che vai a lavorare,
tu che vivi
con gioia o con paura,
donna, che per
uno slancio di cuore
hai
condizionato per sempre la vita,
tu che hai
dato tutto per amore,
facendo della
tua, una vita finita,
donna che
passi ore con tuo figlio,
che i tuoi
occhi vedono normale,
tu che lo curi
senza batter ciglio,
difendendolo
sempre da ogni male,
donna che per
amore di tua figlia,
in lacrime
accettasti il suo volere,
che ora vive
lontana mille miglia,
in cella
isolata e tra statue di cere,
a te figlia,
mamma o dolce amica,
a te vanno i
miei pensieri più cari,
a te che
affronti sempre ogni fatica,
a te auguri di
giorni sereni e solari.
(Pino Bullara)