Daniela e Giovanni
Profumo
di zagara, dopo quelli d'alloro,
fiori
d'arancio qui nella Conca d'oro.
Nel
nome di Colui
che tutto muove,
oggi,
ventiquattro ottobre duemilanove,
si
celebra, nella cappella dei Normanni,
il
matrimonio di Daniela
e Giovanni.
Occhi
gioiosi, facce felici, teneri sorrisi,
ma
i genitori hanno in lacrime i visi:
son
lacrime di gioia per figlio e figlia,
che
oggi formano una nuova famiglia.
Intanto,
in chiesa, si eleva un canto,
Tina e Bice si sciolgono in un pianto.
Angelo
e Silvio pensano compiaciuti
a
come, in questi anni, i figli son cresciuti.
Poi
mentre fuori cade una pioggia di riso,
con
gli occhi incerti, tra pianto e sorriso,
Dora e Giovanna stanno
lì a pensare
a
come cambierà la vita e il da fare.
Cari Daniela e Giovanni, in queste ore,
avete
coronato il vostro sogno d'amore.
Insieme affronterete il cammino della vita:
insieme,
nel comodo piano, come in salita;
insieme
ogni difficoltà
saprete superare;
insieme vivrete fantastici sogni da narrare.
Anche
il cielo festeggia la vostra unione:
da
lassù, i Nonni vi danno la benedizione.
Infine,
parenti e amici, sul far della sera,
nelle
storiche stanze del palazzo Butera,
augurano
agli sposi gioia e prosperità:
"A Daniela e Giovanni un mondo di felicità."
( Zio Pino)