Amelia
Due millenni ormai sono passati,
e altri ventidue anni ancora arrivati;
il ventidue Luglio il sole appariva,
quando la vita tua al mondo s’apriva.
Amelia il none che ti viene dato,
“laboriosa” è il corretto significato.
“In nomen omen” dicevano i Romani,
nel nome è l’auspicio del domani.
Seguirai l’esempio dei tuoi genitori,
professionisti stimati, onesti lavoratori:
endocrinologo è Valentina, tua madre,
economista aziendale, Mattia, tuo padre.
Per Emanuele e Piera, nonni materni,
per Antonella e Mauro, nonni paterni,
da subito, una gioia immensa sei stata;
anche da amici e parenti sei coccolata.
Palma, come il materno dolce paese,
Croce, al centro dell’emblema genovese,
segni con cui Santa Amelia è ricordata,
in ricordo del suo nome sei battezzata:
Boccadasse, otto gennaio anno nuovo,
chiesa di Sant’Antonio, rinomato ritrovo.
Ora, giorno ventuno, con amici e parenti,
festeggiamo l’evento al “Re di Girgenti”.
(Zio Pino)